Foto dei particolari degli interni della A112 normale

Ecco una raccolta di immagini relative agli interni delle varie versioni della Autobianchi A112 normale, esaminando le quali appare evidente l' intento dei progettisti, ossia quello di creare, nonostante l' impostazione complessivamente utilitaria della vetturetta, un ambiente razionale ed accogliente.

Degno di nota il fatto che, per tutto il lungo evolversi della produzione (circa 17 anni...) della riuscita vetturetta, i suoi interni furono sempre caratterizzati dalla presenza di finizioni solitamente prerogativa di autovetture di classe ben superiore.

Col passare degli anni e l' evolversi della produzione, si nota poi l' effetto sortito dalle tendenze stilistiche proprie dell' epoca in cui le nuove versioni si affacciavano sul mercato automobilistico, come la tendenza ad una certa eccessiva "plasticosità" delle rifiniture.

Si tratta in effetti degli esiti della malattia che gli esperti del settore automobilistico definiscono ironicamente "plastichite", che colpì in misura maggiore o minore tutta la produzione automobiliatica italiana (ma non solo...) dell' epoca, e che si manifestò maggiormente sulle vetture prodotte a partire dalla fine degli anni 70.

Tale concezione stilistica raggiunse il periodo di massimo utilizzo nella prima metà degli anni 80, dando spesso origine a esiti esteticamente molto discutibili, ed in effetti nemmeno la riuscita vetturetta prodotta dalla casa automobilistica di Desio sfuggì alla moda imperante all' epoca.

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